The importance of being a child… in learning a language

Molti genitori spesso mi chiedono perché sia tanto importante iniziare ad approfondire lo studio dell’inglese sin da bambini. Le risposte sono molteplici ed aprono diversi scenari , ma una cosa che le accomuna è certamente la consapevolezza che apprendere una seconda lingua sin da piccoli è più facile ed è un investimento per il futuro.

Il cervello umano è un sistema estremamente complesso ed una sua caratteristica fondamentale è il “cambiamento”.  Alla nascita il bambino possiede quasi tutti i neuroni, in seguito la crescita di ogni regione del cervello dipenderà  dalle stimolazioni che essa riceve e quindi dalla possibilità di creare nuove connessioni tra i neuroni. L’apprendimento precoce di una lingua è caratterizzato proprio da un processo meccanico-sensoriale automatico nel cervello del piccolo ed il modo in cui il cervello si sviluppa, determinerà le capacità cognitive, affettive e sociali dell’adulto.

L’acquisizione precoce di più lingue in un bambino “scolpisce” il cervello in maniera diversa rispetto all’acquisizione di un’unica lingua, oppure all’apprendimento adulto di una seconda lingua. I benefici più noti sono quelli dell’accesso a due culture, la maggior tolleranza verso altre culture, vantaggi futuri nel mondo del lavoro, ma soprattutto sul modo di pensare e agire in determinati contesti e situazioni.

Quindi, prima si incomincia e meglio è. Attraverso il “natural approach” , l’apprendimento è un processo spontaneo per il bambino, per questo è molto importante introdurli ad una routine che vada oltre i libri di scuola, ma che al contrario li stimoli in diversi ambiti e situazioni della loro vita. Il gioco trova allora nel nostro laboratorio il suo spazio fondamentale, costituendo l’attività principale di apprendimento per i bambini, quell’universo in cui si sentono sicuri e a proprio agio.

Un altro beneficio dello studiare l’inglese sin dall’infanzia è la consapevolezza che esista una prospettiva diversa rispetto alla propria: il confronto con due lingue è di conseguenza il confronto con culture differenti dalla propria di origine, il che non può che allargare la mente dei piccoli discenti e la loro visione futura della vita, donandogli una ricchezza importante.

I benefici sono quindi molteplici, e quando durante le lezioni guardo l’entusiasmo e la passione con cui i pupils si immergono completamente nelle situazioni linguistiche che vengono loro proposte, penso che quello che si sta costruendo insieme vada ben oltre lo studio di una lingua, ma costituisce un investimento su ciò che loro sono oggi e che potranno diventare domani: dei cittadini del mondo.