L’Opera lirica inedita di comunità di Silent City, che andrà in scena in prima esecuzione assoluta dal 29 novembre al 1 dicembre 2019 per il programma ufficiale di Matera 2019, ha visto la costante partecipazione delle comunità del territorio lucano, e di Matera in particolare, per la sua costruzione. Ogni parte dell’Opera, dalla drammaturgia alla composizione, dall’orchestrazione alla messa in scena, ha coinvolto oltre 150 persone che hanno lavorato assieme ad artisti locali e internazionali. A tre mesi dalla prima, Silent City si arricchisce ancora una volta di una grande esperienza internazionale e innovativa grazie al supporto dell’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo e il partner britannico Opera Circus. La Scuola di Musica Elettronica e Applicata del Conservatorio di Musica “E.R. Duni” – Matera” il suo spin off il collettivo MaterElettrica e la sezione di musica elettronica della The University of Edinburgh stanno lavorando insieme e con il compositore Nigel Osborne e i due professori Fabrizio Festa e Peter Nelson per creare la partitura elettronica dell’Opera. Assieme a loro, giovani studenti che hanno avuto l’opportunità di essere parte di questo grande lavoro collettivo. Questa ultima e importante fase del nostro processo artistico è stata possibile grazie alla collaborazione con l’Italian […]
Uno dei punti chiave del progetto Silent City è certamente il lavoro con la gente che abita questi luoghi, Matera e la Basilicata. Se l’obiettivo è quello di creare una Community Opera inedita che andrà in scena per il programma ufficiale di eventi di Matera 2019, la ricerca artistica va appunto fatta assieme alle comunità, raccogliendo storie antiche e immaginandone di nuove. Gli interlocutori privilegiati di Silent City sono i bambini e gli anziani , “generazioni silenti” che insieme a compositori, musicisti, scrittori, cantanti, attori, educatori teatrali, avranno voce nella composizione di un’Opera lirica contemporanea. Vorremmo cercare di raccontarvi non solo quello che sta avvenendo a livello artistico, ma proprio l’impatto che può avere un progetto come questo sulle comunità coinvolte. In questa settimana di eventi dedicati alla ricerca della musica, condotta dal compositore Nigel Osbrone, oggi è il turno dei 50 bambini delle seconde classi della Scuola P.G. Semeria di Matera. La prima fase con loro è stata compiuta ad aprile, attraverso dei workshop di drammaturgia collettiva, guidati dal drammaturgo Andrea Ciommiento Per costruire un’Opera ci vogliono infatti, prima ancora che la musica e le parole, le storie. E per trovare le storie bisogna ascoltare, creare e rielaborare i racconti delle […]
Oggi vi presentiamo un’altro dei nostri partner di Silent City : UNIVERSA MUSICA, associazione dell’Università degli Studi della Basilicata che comprende i due Conservatori delle città di Potenza e Matera, diretta artisticamente dal professor Dinko Fabris, docente di Storia della Musica. Il compositore Nigel Osborne, che lavorerà con diverse comunità in questa settimana, ha chiesto di incontrare “la musica” della Basilicata e di Matera. Per il progetto è stato importantissimo accogliere la disponibilità del Conservatorio di Matera diretto dal M° Saverio Vizziello per fare un “incontro virtuale” con il compositore Egidio Duni. Oggi, 8 maggio, nell’ambito della nostra settimana di laboratori per la ricerca musicale per Silent City, presso l’Auditorium del Conservatorio Duni di Matera saranno suonati estratti dell’opera di Duni “L’Isola dei pazzi” dagli studenti del Conservatorio. Il patrimonio musicale della città è un valore importantissimo soprattutto per quest’anno europeo del Patrimonio Culturale nella costruzione dell’Opera di comunità. Durante il pomeriggio gli artisti si sposteranno invece nella sede di Potenza dell’Università del Francioso dove il compositore incontrerà il coro Unibas, diretto da Paola Guarino, costituito da 35 elementi stabili (studenti, docenti, dipendenti dell’Università o ex studenti) Il repertorio comprende capolavori del canto gregoriano, musica rinascimentale, barocca, classica e contemporanea con […]
Un focus sul laboratorio per adulti che si terrà a Matera, il 7-8 Aprile, Raccogliendo le storie, scrivere la città con Andrea Ciommiento. Quello che succede veramente, quello che viviamo, il resto,tutto il resto, dov’è? Quello che succede ogni giorno e che si ripete ogni giorno, il banale, il quotidiano, l’evidente, in che modo interrogarlo, in che modo descriverlo? Georges Perec Perché raccontare la città? Scrittori come Perec ribaltano lo sguardo sulla città descrivendo i luoghi urbani come ricordi di una propria esperienza personale. Altri come Calvino ne ricercano le radici, accostando le città ai nostri sogni, costruite su desideri e paure. All’ultimo, lontani dall’arte, si presentano le storie imperfette e meticce del vivere quotidiano: storie che non lasciano sempre traccia. Ritroveremo ricordi “quasi dimenticati, inessenziali, banali, comuni, se non a tutti, perlomeno a molti” attraverso il lavoro creativo in aula e l’esperienza all’aperto di urban orienteering al fine di costruire una mappatura narrativa della città. Parte dei materiali creati saranno condivisi sul web attraverso la geo-localizzazione dei luoghi e degli abitanti incontrati. Come posso partecipare? Scrivendo una mail a: info@silentcity.eu Abbiamo ancora pochissimi posti, e se non doveste farcela ci saranno tante altre azioni partecipate durante tutto il progetto Silent City! Continuate a seguirci!
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